comolli gigi 1893 - 1976
Nacque a Milano il 19 giugno 1893, studiò per pochi anni all’Accademia di Brera e proseguì dedicandosi , da autodidatta, a studi personali sulla scia della tradizione lombarda dell’Ottocento,con particolare predilezione per i motivi paesaggistici del territorio lombardo. E il territorio lombardo è ritratto in modo mai monotono, con grande sensibilità, poesia, spesso colto all’ombra del crepuscolo. Comolli si può definire uno specialista delle acque, tra torrenti, il Ticino e le rive del Lago Maggiore, in un tenerissimo rapporto di appartenenza. Spiccano nelle sue opere gli alberi, rappresentati ramo per ramo, foglia per foglia, in giochi di luce ed ombre di grande suggestione. La sua arte rappresenta un mondo sano e incontaminato, lontano da conflitti e lotte sociali, ricco di sensibilità e poesia, distante dalla maniera, con pennellate corpose ma delicate. Partecipò a diverse importanti manifestazioni come le Biennali di Venezia e le Quadriennali di Roma. Morì a Milano il 21 marzo 1976.
  • Ricordo di Sottomarina,
    1940
    olio su tavola
    cm 50 x cm 65
    firmato in basso a destra G.G.Comolli 1941
  • Paesaggio
    acquarello su cartoncino
    cm 36 x cm 50
    firmato in basso a sinistra G.Comolli